Il percorso sensoriale-tattile, un progetto inclusivo per la mediazione del patrimonio
L'obiettivo di estendere l'accessibilità del proprio patrimonio a pubblici sempre più ampi ci ha guidato nella realizzazione di un percorso sensoriale-tattile, permanente ed inclusivo, tale da rendere l’intera collezione fruibile anche alle persone cieche e ipovedenti. Un percorso usabile da tutti progettato per arricchire l’esperienza della visita al museo.
Inaugurato nel 2014 grazie ad un lavoro di progettazione condiviso con Marchingegno e con il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, il percorso costituisce un ulteriore strumento di mediazione del patrimonio e offre approfondimenti sulla tecnica dell'affresco a vantaggio di un'esperienza plurisensoriale, valorizzante e gratificante.
Il percorso di visita inizia a piano terra con il busto in terracotta di Benozzo Gozzoli ricreato sulla base dell'affresco fiorentino di Palazzo Medici Riccardi con l'autoritratto del pittore ed è scandito da quattro diverse postazioni segnalate con caratteri ingranditi ad alta leggibilità: una dedicata all’artista, una finalizzata a far comprendere la tecnica dell’affresco e della sinopia, una dedicata alle scene del Tabernacolo della Visitazione.
Al primo piano, un'ulteriore postazione tattile e audio è dedicata al Tabernacolo della Madonna della Tosse, con i relativi approfondimenti. Ogni postazione è costituita da disegni a rilievo che presentano contorni, volumi e specifiche texture che sollecitano la ricostruzione mentale della realtà rappresentata negli affreschi del Gozzoli. È possibile così accedere ad una lettura bidimensionale dell’opera pittorica, potendo comprenderne aspetti altrimenti conoscibili soltanto attraverso la descrizione verbale. Ogni rilievo è corredato da una breve didascalia in caratteri ad alta leggibilità e in braille, da un file audio di introduzione all'opera e da un file audio di guida all'esplorazione tattile.
Ciascuna postazione è dotata un modellino tridimensionale in scala del tabernacolo di riferimento e alla base di ognuno è posta la riproduzione di una figura umana per evidenziare e rendere più chiare le dimensioni monumentali dei due oratori affrescati.
Tutto il percorso può essere fruito in autonomia o è possibile richiedere un accompagnamento, su prenotazione, da parte del personale dei Servizi educativi del Museo. I servizi educativi svolgono inoltre visite guidate tattili e attività di mediazione del patrimonio per gruppi su prenotazione.